Nasce un grattacielo
C'era un praticello
vicino a casa mia:
ci si giocava a nascondarello,
si correva con gli aquiloni,
si giocava col pallone,
con un po' di fantasia
si faceva anche agli indiani;
ci nasceva perfino
qualche fiorellino;
ora ci spunta un grattacielo
di quaranta piani!
È una scala da giganti
per dar la scalata al cielo!
Si vedrà lontan lontano;
ci apriranno torno torno
mille finestre, mille occhi di giorno
mille stelle palpitanti
nella notte.
E il tetto sarà una terrazza
grande come una piazza;
sulla terrazza un bel giardino!
Mi piacerebbe giocare lassù
agli indiani, a nascondino,
come nel prato che non c'è più!