Paggio Simone
«Paggio Simone, paggio Simone,
con il berretto di lana marrone,
con il farsetto di verde velluto,
paggio Simone, ti dò il benvenuto».
«Mastro Michele, mastro Michele,
sento nell'aria profumo di miele,
vedo le torte che odoran di forno,
ho tanta fame ed è già mezzogiorno».
«Compera dunque, paggio Simone!
Per tre soldini ti do un panettone,
per due soldini una torta squisita,
per un soldino una pera candita».