Per esser vispo e sano
Per esser vispo e sano
io devo, e non c'è caso!
masticare adagino
e respirar col naso.
Tener le spalle addietro,
il busto e il capo eretto,
e non chiudere i vetri
della stanza da letto.
Insaponarmi bene,
lavarmi interamente,
poi stropicciarmi tanto
da sentirmi bollente.
Non devo stare in ozio,
dondolarmi annoiato,
e nemmeno mi giova
il chiasso indiavolato.
Mi giova divertirmi
a un amico d'accanto,
leggere dei bei libri,
non sfogliarli soltanto!
Cominciare ogni cosa
con un'idea sicura;
rammentar che ogni gioco
non va, se troppo dura.
Amar le cose belle
ed oprar gentilmente;
rafforzarmi le membra
ed arricchir la mente.
Davvero, tutto questo;
e per di più la sera,
non con le sole labbra,
devo dir la preghiera.