Il giorno di Natale
Stanotte un angioletto,
con lieve batter d'ale,
disceso sul mio letto
mi sussurrò: "E' Natale"
La magica parola
mi fece ridestare,
in una corsa sola
venni di qui a guardare.
Ne fui come incantato!
Oh giubilo degli occhi!
Gesù m'avea portato
un monte di balocchi.
"Ma prima di giocare"
mi disse una vocina
" va, corri ad abbracciare
il babbo e la mammina!"
Ed eccomi raggiante
qui a dirvi con amore:
"Lieto Natale! E tante
gioie serene in cuore".