Chissà se sei seduta oppure in piedi
quando io ti sto a parlare;
o forse stai sfogliando un tuo giornale
mentre io ti sento così male.
Mi fanno così paura le serate
con le linee disturbate;
mi fai tanta paura tu, sempre più.
Eccoti qua, ti ho scoperto molto lentamente:
al principio non dicevi niente
poi parlavi soltanto di te.
Occhio al botto - Attenzione alla carta sotto,
attenzione alle cose certe
e alle pessime scoperte.
Questo è il guaio,
attenzione al rilancio al buio,
attenzione ai troppo attenti,
attenzione agli incoscienti.
E mentre il mal di stomaco mi assale
tu racconti i tuoi fastidi.
Con qualche problema dozzinale
la conversazione uccidi.
E vedo la tua lenta arrampicata,
la tua vita complicata.
Stai complicando tutto tu, sempre più.
Eccoci qua, molto attratti momentaneamente.
Tu che ami anche violentemente
ma che vivi soltanto per te.
Occio al botto - Attenzione alla carta sotto,
non scordiamoci i precedenti,
non restiamo disattenti.
Questo è il rischio;
non voltiamo al primo fischio,
non voltiamoci troppo in fretta,
non rendiamoci 'usa e getta'.
Occio al botto - Attenzione alla carta sotto,
attenzione alla sorpresa,
non scopriamo la difesa.
Questo è il brutto,
non conviene giocarsi tutto,
non perdiamo la grande gioia
di una scappatoia