trema la mano che ha smesso di sperare,
nel secolo delle mani recise dal cervello,
e stampato sul suo viso il riso orrendo,
dell’idiota, senza occhi senza labbra senza ,
esitazioni,
crede nell’inferno per questo ci si trova,
vive vive se vivere è respirare ,
solo una vita una vita, all’inferno,
come vivo come vivo,
chiedersi ogni giorno,
come vivo,
a lui ormai non serve più