Allora, dunque, si fa un gran parlare di libertà artistica ma come si può raggiungerla se chi giudica ti etichetta in fretta? Altro non aspetta che servirti dentro un movimento, voglio musica anarchica e anarchica musica sento! E’ un batti e ribatti di dibattiti atti a premiare battiti che in effetti stando ai fatti fottono quelli che non si omologano no non è morto non li schiodi dal podio mamma quanto li odio! Ho un dito medio come rimedio al tedio di queste radio. In radio tutti Monchy con il mio walkie-talkie e me la spasso da solo in casa tipo (Matul e Corkin?). Se non ti attizzo più della Rizzo cazzo cambia indirizzo ma non dirmi che tu fai cultura che schizzo e mi (Cecchi Paonizzo?).
Rit.
Musica anarchica sbarca fra tutti questi musicisti di marca.
Ti prego sbarca anarchica musica in fondo sei l’unica prolifica, tu sei l’unica che gratifica.
Musica anarchica sbarca fra tutti questi musicisti di marca.
Ti prego sbarca anarchica musica in fondo sei l’unica prolifica, tu sei l’unica.
Musica anarchica sfonda va da sponda a sponda cavalcando l’onda disegnata sulla mia fronte corrucciata che gronda di sudore intenso misto a profumo di incenso mistico evento.
Sto partorendo ogni verso ne canto il gemito ne sento il fremito e penso: ma che fortuna che ho se riesco ancora a trovare persone che la pensano davvero come me come vedi! Come metti i piedi sbagli è un territorio minato questo, se mi piace così ma del resto se non mi piace me n’esco presto!
Rit.
Sono libero quindi permettetemi di danzare sulle ceneri dei generi. Voglio una generazione degenere che dà più di ciò che può ricevere massacro regole dissacro reliquie e mando a fanculo i miei botti del culo. Cerco l’impiccio e mi scaldo sono meticcio e bastardo e sicuro che sturo recchie stingo mucchi di macchie svendo vecchie patacche compro pacchi di pacche sull’omero semino invidia ad un rosso cocomero. Io sciopero tu continua ad andare in giro stolto crumiro meno male che Miele m’ha dato un mirino e mò sei sotto tiro.
Rit.