Eri il mio mentore, eri il mio pedagogo
Ti seguii battendo i piedi al suolo e la bacchetta sul ride
Ed eri tu il padrone, non le banconote
Polverizzavi corone col tuo nome, ti chiamavano Zeit (Zeit)
Io felice sulla riva, per cornice l'aria estiva
Tra i castelli sulla sabbia chiuso nella gabbia della tua clessidra, libero mai
E mi tenevi stretto come i denti nel bite
Eravamo un gran duo e ti stavo dietro, Meg White
Chronos, time, vrémja, tiempo
Chronos, time, vrémja, tiempo, Zeit
Chronos, time, vrémja, tiempo
Chronos, time, vrémja, tiempo, Zeit
Senza te non sarei mai l'uomo che ora sono
Dicevi: "Aspetta e vedrai", sono ancora sordo, why?
Ti ripeti un po' troppo
La tua virtù, Paganini, vola via, paga mini
Mi attraversi come una lama per l'harakiri, ahi, ahi, ahi, ahi
E i tuoi regali carpe diem, quante altre vie
Campi minati e praterie sulle scarpe mie
Ora UniPosca e vai
Eri una stele di Rosetta da decifrare
Sei diventato una frasetta da recitare
Meriti l'Oscar, Wilde
Chronos, time, vrémja, tiempo
Chronos, time, vrémja, tiempo, Zeit
Lasciatelo passare, non perdetelo
Chronos, time, vrémja, tiempo
Chronos, time, vrémja, tiempo, Zeit
(Zeit)
Dimmi, Zeit, cosa ti è successo? Non mi tieni il passo
Ritorni indietro come Sisifo, non tieni il masso
Correvi a perdifiato, adesso perdi fiato, che disastro
Sembri Pilato, non sei più Pilastro
Padri si fanno da parte, figli si fanno da padre
Vedo soggetti plastinati per sembrare eterni
Dicono: "Ai miei tempi", si autoescludono da questi
Come se la vita fosse una faccenda da ventenni
Vedono te, vedono soldi, come in un tycoon
Chiedere conto dell'età diventa un tabù
Togli il pigiama e rivesti i tuoi panni, Artù
Testimonia il tuo passaggio come i Maya a Cancún
Io non pensavo tu invecchiassi come tutto il resto
Tu che accartocciavi quegli anziani come un brutto testo
Seguo le tue tracce sul mio corpo, tutto il tempo
Quando un giorno perderemo Chronos sarà a lutto il tempio