Che cosa faccio qui?
Sempre lo stesso bar,
ed il giornale che c’ha qualche ruga in più di stamattina;
il destino dentro al mio cubino.
Le stesse facce qui,
svogliate come me,
con l’attitudine all’inquietudine tra i tavolini:
qui pensiamo, ma con gli intestini.
… Discorsi uguali
come i percorsi che fa un tram,
stiamo aspettando alla fermata dell’Habana Club.
Che cosa faccio qui,
da mille anni qui?
E la risposta, dai, dammela tu che sei entrata prima;
il destino dentro un vestitino.
E questo dolce shock vorrei durasse un po’,
non un’eternità,
ma almeno un po’ più in là di domattina…
su dai, Bruno, fai un altro cubino
Discorsi uguali
come i percorsi che fa un tram,
stiamo arrivando alla fermata dell’Habana Club.
Discorsi uguali
come i percorsi che fa un tram,
siamo arrivati alla fermata dell’Habana Club.
Che cosa faccio qui?
Che cosa faccio qui?
Che cosa faccio qui?