[Testo di "1961"]
[Strofa 1]
Ricordo la mia infanzia in un paese
Col sole nelle strade e per le case
Le donne si vestivano di nero
Tra il bianco dei cortili e delle cose
La noia, l'abbandono e l'allegria
Per noi erano il pane quotidiano
[Strofa 2]
Ricordo il mio viaggio a primavera
Su un treno di speranze e di attese
Ulivi che correvano lontano
Tra il bianco dei cortili e delle chiese
E fu la prima volta su di me
Che l'emozione vinse la sua partita
[Ritornello]
Quanto fumo
Quanta nebbia
Quant'è grande la città
Ma chi sono io?
Che farò da solo?
Solo io in cerca di chi
Ancora non so
[Strofa 3]
Palazzi di cemento tutt'intorno
Sirene che tagliavano il silenzio
Le donne si vestivano alla moda
Lasciandoti pensare molte cose
Le luci del tramonto sempre uguali
Nell'aria c'era odore di emozioni
[Strofa 4]
Nel grigio delle chiese e delle case
Nasceva tra lo smog il primo amore
Discorsi che sapevano di niente
Per non sentirsi soli tra la gente
[Ritornello]
Quanto fumo
Quanta nebbia
Quant'è grande la città
Ma chi sono io?
Che farò da solo?
Solo io in cerca di chi
Ancora non so