Intro
Il treno regionale delle ore 8:27
Per Milano Cadorna, è in arrivo al binario uno
Per raggiungere le stazioni
Poi Milano, Milano, Domodossola
Strofa 1
Ho il treno in orario
Sì, mamma, serena, non ti preoccupare
Che i venti li ho fatti da un po'
E tu da una vita ti fai mille pare
Di ancora per cosa non so
Sono sempre stato un tipo tranquillo
Non ho mai fatto niente di assurdo
E sì, farò il bravo, non devi dirlo
E ad ogni fermata di metro io cresco un po'
Mi lascio indietro un pezzo di chi ero e chissà che sarò
E da un po' a casa il cielo è sempre nero, il perché non lo so
Inizio a pensare che sono il problema, quindi
Cambierò aria per sentire ancora il timore di un profumo nuovo
Ed ho già paura, ma se resto fermo non riesco a capire chi sono
Come sentissi di avere già tutto
Ma avessi comunque bisogno di lasciarlo andare
O avessi voglia di camminare
Lascio qui l'ombrello, voglio bagnarmi
Poi fammi sapere per che ora tornare
Ritornello
Diciassette le sigarette
Buttate a terra, sì, una ad una e non rimane niente
Guardo l'orario, diciassette, le diciassette
Mi confonderò tra il cielo di Milano e la sua gente
Diciassette le sigarette
Buttate a terra, sì, una ad una e non rimane niente
Guardo l'orario, diciassette, le diciassette
Amo tutte queste vite, amo siano diverse
Strofa 2
Diciassette le volte che stavo male, sì, ma male per davvero
Diciassette le coppie che litigano
Solo perché uno dei due non è stato sincero
Ho imparato a contarle per sentirmi parte
Del giorno nero di qualcuno [Oggi è un giorno nero
Fede, domani ti vengo a trovare
Che è troppo che non ci vediamo
Mentre racconti gli sbatti che vivi, ripeti che ce la facciamo
Ed io sorrido perché ce lo vedo negli occhi quanto ci crediamo
Però poi di notte ci facciamo i pianti, non ce la mettiamo
Ma quanto stringiamo
Gli abbracci più belli son senza motivo
Tolgo le cuffiette e mi scoppia un sorriso
La città mi riempie ogni vuoto che resta
E finalmente mi sento vivo
Mamma, tranquilla, a casa ci torno
La strada di casa non me la scordo
Ma voglio impararne qualcuna nuova
Scusa, per caso sai che ore sono?
Ritornello
Diciassette le sigarette
Buttate a terra, sì, una ad una e non rimane niente
Guardo l'orario, diciassette, le diciassette
Mi confonderò tra il cielo di Milano e la sua gente
Diciassette le sigarette
Buttate a terra, sì, una ad una e non rimane niente
Guardo l'orario, diciassette, le diciassette
Amo tutte queste vite, amo siano diverse