Musica de Enrico Ruggeri del Genero: Pop Todos los artistas y cantantes de música de Pop son individuos talentosos y apasionados que dedican su vida a crear y compartir su arte con el mundo. Su música de Enrico Ruggeri tiene el poder de emocionarnos, inspirarnos y conectarnos a un nivel profundo. En este blog LetrasFM, exploraremos el mundo de los artistas y cantantes de música del genero Pop, destacando su dedicación, creatividad y contribuciones a la cultura.
Los artistas y cantantes de música tienen la capacidad única de expresar sus emociones y experiencias a través de su voz y talento musical. A través de sus letras y melodías, nos llevan a un viaje emocional y nos permiten conectarnos con nuestras propias emociones.
Además de su talento musical, los artistas y cantantes son verdaderos profesionales en su campo. Trabajan arduamente para perfeccionar su
Con il passato che ho,
dopo mille battaglie e pericoli,
di niente al mondo mi pento;
nemmeno il vento è più curioso di me.
Dove mi trovo non so,
ma rimane un istante da vivere
per ricordare le porte
di tante case dove aspettano me.
Portami via;
voglia di consumare.Tienimi via.
Chi non mi sa capire guardi la scia
delle mie navi leggere.
Fammi bere al giorno che verrà
e alle carezze passeggere.
Magari un giorno verrò:
rimanere da soli è difficile.
Ma l'abitudine a correre è troppo forte;
è più veloce di me
e non si può combattere.
Andiamo incontro all'avventura
con le vele al vento;
non è rimpianto né paura ciò che sento.
Non c'è montagna né frontiera
che potrà fermare
chi corre incontro al mondo
e il mondo sa guardare.
Sono già via;
scrivo da questo mare.Sono già via.
Non si farà legare l'anima mia,
fatta di roccia più dura,
perché l'anima è un concetto senza età,
senza famiglia né bandiera.
Faremo un salto dentro al buio;
non avremo pace
perché nel centro dell'ignoto c'è una luce.
Se il cuore nasce marinaio
non potrai averlo,
perché non basta un altro cuore per tenerlo.
Portami via;
voglia di consumare.Lascia che sia.
Chi non mi sa capire guardi la scia
delle mie navi leggere.
Fammi ancora bere al giorno che verrà
e alle carezze passeggere.
Sono già via;
scrivo da questo mare.Sono già via.
Non posso scegliere una vita non mia:
sono di roccia più dura.
Non gridare che non sento.
Magari un giorno verrò:
rimanere da soli è difficile.
Ma l'abitudine a correre è troppo forte:
è come un fulmine.
Portami via;
voglia di consumare.Lascia che sia.
Chi non mi sa capire guardi la scia
delle mie navi leggere.
Fammi ancora bere al giorno che verrà
e alle carezze passeggere.
Se torno vivo non so