Soffrono ormai stanchi i miei occhi trafitti da quotidiane immagini: violente pugnalate
della brutalita' di una vita rassegnata, che inquina i miei pensieri per tingerli di nero
Osservo – rifletto - capisco – soffro. Sono nel punto di non ritorno
Sento dentro il morso di un angoscia che si nutre di conclusioni tragiche che mi sembrano assolute
Io contro me stesso per sentirmi ancora vivo e prendo tutto questo come punto di partenza
Osservo – rifletto - capisco – soffro. Sono nel punto di non ritorno
Vedo intorno solo catastrofici segnali di un mondo che sta andando verso la sua distruzione
ma cosciente alzo la testa vomitando la paura e mi isolo da cio' che mi circonda e mi minaccia
ho gia' perso troppo tempo brancolando dentro il buio ora devo ad ogni costo motivarmi e andare oltre
un punto di non ritorno e' un nuovo punto di partenza.
Il mio punto di non ritorno e' un nuovo punto di partenza
capisco – soffro – ma devo reagire.
Rinasco da un punto di non ritorno