[Testo di "Un RE che non è"]
Novembre
Stessa casa sul mare
Vinto rientra un Re
Ponente impero
Di solitudine
Riprende in nave
Suo padre ad uscire
Una barca a remi all'orizzonte
A svanire
Guarda giù a riva per potersi orientare
Un nesso
Che dondola un po'
E in faccia all'oriente:
Ehi dico, dico con te
La luce è accecante
Se
Tu hai gli occhi chiari
Hai gli occhi chiari, chiari
Chiari come questo mare
Non è
...e sì che tu
Tu hai proprio occhi chiari
Hai gli occhi chiari, chiari, chiari
Come i suoi
Giù un vecchio amico
E qui imparammo a cantare
Che essere adulti
Non è impresa normale
La matematica con te no, non so studiare
Una stanza piccola ed un camino spento
S'era al balcone
E se cala un po' il vento
C'è quel profilo del monte
Che dorme al tramonto
Come ogni cosa
Qui
Odora di sempre
Fra quello che è nuovo
O che non c'è più
E non serve più a niente
Non serve più a niente
Mi dico
Perché
Non è