Dove andiamo questa sera
non lo hai letto il fondo del caffè
dentro il buio c’è la seta
e nei sogni quello che non c’è
ho lo stesso profumo che ho messo quella volta
quando ancora la notte era lunga, era più lenta
quanti giri facciamo prima di una coerenza
io sospesa, qui in bilico il cuore di chi aspetta
Quando entro nel tuo mondo crolla il pavimento
vedo frantumarsi ogni momento
non ti so spiegare quello che sento
quello che sento
Quante parole mastico
alzo la radio al massimo
scalzi ballare è un classico
e cantare male
anche l’argento si ossida
come perla in un’ostrica
ma un bacio è corrente elettrica
un filo di rame che diventa seta
seta
è un filo di rame che diventa seta
Dove andiamo questa sera
ti ho cercato ma non so perché
forse è vero faccio confusione
non hai colpe
ogni piccola mia insicurezza si fa grande
le parole d’amore leggere come le bolle
e intrecciarsi le mani per dirsele più forte
più forte
Quando entro nel tuo mondo crolla il pavimento
vedo frantumarsi ogni momento
non ti so spiegare quello che sento
quello che sento
Quante parole mastico
alzo la radio al massimo
scalzi ballare è un classico
e cantare male
anche l’argento si ossida
come perla in un’ostrica
ma un bacio è corrente elettrica
un filo di rame che diventa seta
seta
è un filo di rame che diventa seta
seta
è un filo di rame che diventa seta
Quante parole mastico
alzo la radio al massimo
scalzi ballare è un classico
e cantare male
anche l’argento si ossida
come perla in un’ostrica
ma un bacio è corrente elettrica
un filo di rame che diventa seta
seta
è un filo di rame che diventa seta
seta
è un filo di rame che diventa seta
seta
è un filo di rame che diventa seta